La genesi
“ Buono papà, perché non farne tanti così ne diamo uno a mamma, uno a Sara e uno ad Anna ? ”
Il progetto
Amare la natura, immergersi in essa e percorrerla osservando le stagioni e i cambiamenti.
La Putia
Convivialità e genuinità, Il passato racchiuso e vissuto in una putia moderna
Il logo e l'acronimo
Dove i miei valori fondamentali hanno trovato la loro sintesi perfetta
L'affinatore
Affinare è un arte e l'affinatore è un'artista. Sperimentare rispettando la materia
Il territorio
Da dove tutto nasce e grazie al quale tutto questo è possibile
La genesi
Kasanna nasce per gioco, quando un giorno mia figlia, assaggiando #Tufieno , mi disse : “ Buono papà, perché non decidiamo di farne tanti così ne diamo uno a mamma, uno a Sara e uno ad Anna?”
Da quel momento mi sono dedicato a creare alchimia abbinata al gioco, facendo crescere passione ed esperienza e promuovendo prodotti eccellenti, trasformandoli in formaggi nobili e vivi.
Da allora continuo ad immaginare un mondo fatto di colori, per trasmettere sapori unici e profumi indimenticabili; provo a creare formaggi capaci di incuriosire e stimolare il palato.
E’iniziata così una meravigliosa storia di vita, un sogno che si materializza in progetto, nato per gioco, grazie al consiglio di mia figlia, e per amore dopo avergli dato il nome di Kasanna.
E’ da lì che la storia inizia il suo percorso.
Il progetto
KasannaTruffles e KasannaCheese, i membri della Famiglia Kasanna.
Il Tartufo, come un essere magico, sta nascosto nei boschi; aspetta, riempie l’aria di profumo e attende che la passione e la pazienza, l’attenzione ed il silenzio, l’unione tra l’uomo e il cane, compagno di cammino, sappiano trovarlo.
Amo la natura, immergermi in essa e percorrerla osservando le stagioni e i cambiamenti.
So che la mia passione ed il mio lavoro devono essere rispettosi dei ritmi del tempo e dello spazio in cui ci muoviamo; per questo il mio impegno, lo studio e il rispetto della natura hanno fatto del cavare il tartufo fresco la mia grande specialità.
Propongo il mio prodotto attentamente selezionato, creando un rapporto di fiducia e di lealtà nei confronti dei clienti.
Il rapporto sincero ed onesto con le persone che mi scelgono è la mia forza, l’amore per la natura ed il tartufo la mia passione.
Grazie a questi semplici elementi, la mia è diventata un’attività di successo, che si propone a palati fini ed esigenti e a ristoratori che vogliono esaltare le loro portate.
Questa è Kasannatruffle, questo è il Tartufo.
Da KasannaTruffle nasce una nuova esigenza, spinta anche da sempre più assidue richieste di quanti hanno provato i miei formaggi al Tartufo.
Il progetto KasannaCheese si pone come obbiettivo la commercializzazione di prodotti caseari semilavorati, ricercati tra eccellenze Campane, Lucane e Nazionali.
Sono alla continua ricerca e sperimentazione di tipicità e qualità, impegnandomi a sostegno di attività rurali, capaci di offrire genuinità, sicurezza e igiene degli alimenti, ma sempre in una dimensione piccola, umana, legata alle tradizioni contadine del nostro Paese.
A queste piccole strutture chiedo un semilavorato di pregio, concordando coi piccoli produttori il tipo di prodotto di cui ho bisogno per continuare con la giusta stagionatura, che darà carattere al formaggio e scegliendo per ogni tipo di prodotto la giusta tecnica di affinamento.
La meticolosa selezione delle materie prime, la collaborazione attenta coi piccoli produttori caseari, la ricerca e sperimentazione delle diverse tecniche di affinamento, sono gli elementi che rendono i miei prodotti gastronomici, tipicità uniche e di pregio del nostro territorio.
Questa è KasannaCheese, questo è il Formaggio.
La Putia
La “Putia” in dialetto Salese, e credo per buona parte del Sud Italia, è una comune bottega, un locale dove in passato si poteva vendere di tutto, dai prodotti alimentari alle saponette, dai chiodi alle attrezzature da lavoro.
Con il termine Putìa si identificavano anche le attività artigianali come u “Faligname” u “Scarparu” u “Furnaru“, posti unici dove si respirava aria di “maestranza” e “storia” tramandata.
Poi ci stavano “i Ccantìne“, botteghe dove si vendeva esclusivamente vino sfuso da poter portare a casa o bere seduti nella “Putia” al caldo, mangiando salame e formaggio, tra una partita di “tressett” e “briscula“.
Tutto questo era sinonimo di convivialità e genuinità, le stesse che Kasanna propone con il suo progetto…la Putia di Kasanna.
Il logo e l'acronimo
Il logotipo
La realizzazione del Brand Kasanna è stata impresa ardua, ma fantastica allo stesso tempo.
Il logo richiama la Famiglia e raggruppa con un acronimo tre nomi femminili ; il logotipo racchiude tutte le info necessarie ad identificare il progetto Kasanna.
Quest’ ultimo è formato da un cerchio che si divide in due sezioni, una di colore marrone e l’altra di colore giallo.
La prima parla di Tartufi e da li il colore marrone del sottobosco, dei tesori e dei profumi che vi sono nascosti; marrone come le mani sudice di terriccio e gli scarponi luridi di fango; marrone come il muso e le zampe dei cani a lavoro. Un marrone che esprime equilibrio ed emotività, un colore caldo che si associa alla Terra.
In alto 3 puntini come ad evidenziare la rugosità dei tartufi, ma soprattutto a ricordare sempre loro, le mie 3 piccole Donne.
La seconda parla di formaggi e da li il colore giallo; il giallo delle candele in cantina; giallo come la luce del giorno; giallo come il formaggio stagionato e gli assi di legno. Un giallo che esprime saggezza, pazienza e conoscenza, un colore che si associa al Sole.
Una sezione divisa in tre spicchi per rendere visivamente l’idea del formaggio e allo stesso tempo a formare la lettera iniziale di Kasanna.
Il tutto contornato dal colore bianco come la speranza per il futuro.
Il significato dell’acronimo
In molti mi hanno chiesto, e continuano a chiedermi, perchè kasanna e cosa significhi….. ed eccovelo spiegato.
Kasanna è l’acronimo perfetto, in quanto si legge come un’unica parola e ne fonde tre insieme, come ad esprimere il concetto di #famiglia.
Kasanna sono tre piccole Donne; di quelle Donne che ti segnano la vita; di quelle Donne di cui non puoi proprio fare a meno; di quelle Donne che riempiono le tue giornate; di quelle Donne che sono le tue 3 figlie, Karol (KA), Sara (SA) e Annalisa (NNA).
Quel giorno decisi di incidere su un bracciale i loro nomi, ma in modo particolare, in modo da richiamarle all’attenzione pronunciando un’unica parola…….Kasanna.
Col tempo le idee, i progetti, il futuro e la speranza che abbraccia il sogno, di provare a farle restare vicine, per confidarsi e lavorare, per piangere e sudare, offrendo a tutte loro la possibilità di crederci, proponendo i loro nomi per questa fantastica avventura.
Le giornate scorrono e le idee si materializzano…..per sognare, ci resta ancora del tempo.
Grazie a Voi Kasanna, grazie a Tutti Noi family e come dico sempre: a “piccoli passi”, ma con passione.
L'affinatore
Affinare è un’Arte e l’Affinatore è l’Artista.
L’Affinatore realizza un’opera, esaltando gli aromi ed i sapori dei formaggi selezionati, accudendoli nella stagionatura ed arricchendoli di colori e profumi che caratterizzeranno il gusto dei formaggi.
La conservazione del formaggio è sempre stata una seccatura per i produttori e nel tempo sono stati testati molteplici modi per mantenerli nel tempo. Spezie, foglie, fieno, vinacce, cenere, cera e tanto altro. Questi erano trucchi legati al mondo rurale, diventati tecniche per l’affinatore, ma che con il tempo ha rivisitato nel pieno rispetto della materia prima e di chi la produce.
L’Affinatore fa il possibile per continuare a mantenere il profilo originale del formaggio, facendo attenzione ad abbinare le spezie, gli aromi o le erbe, con lo scopo di esaltare la materia prima quando il processo sarà terminato, sperimentando idee nuove, ma rispettose.
Il territorio
Kasanna è posizionata nelle prossimità di in un Territorio unico, quello del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e Alburni, secondo parco in Italia per dimensioni.
L’intera area del parco si estende dalla costa che affaccia al meraviglioso Mar Tirreno, fino ai piedi dell’appennino campano-lucano. All’interno di essa sono presenti le cime degli Alburni, del Cervati e del Gelbison, mete spettacolari per chi ama la natura e luoghi incontaminati per gli allevatori che producono il latte vaccino dei nostri formaggi.
Si passa poi ai contrafforti costieri del Monte Bulgheria e del Monte Stella, aree dove le capre cilentane pascolano in libertà tra le tipiche piante della macchia Mediterranea.
Alle bellezze naturalistiche, dovute alle molteplici diversità del territorio, si affianca una terra ricca di storia e cultura che ci racconta di misteri e miti, lasciandoci testimonianze di luoghi unici e straordinari come Palinuro, Leucosia e Paestum sulla costa, per poi arrivare nell’entroterra, dove si erge la splendida Certosa di Padula e resistono le non lontane Grotte di Pertosa e Castelcivita ……e quanto altro si possa trovare in una terra tutta da visitare.